L'AI che impara da sola: CriticGpt cos'è?

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Tra le notizie di oggi troverai:

  • CriticGPT: Il Controllo Qualità Assistito dall'AI.

  • L’AI MANGIA Energia.

  • OpenAI Limita l'Accesso a Cina, Russia, Corea del Nord, perchè?.

OpenAI Svela CriticGPT
🤖Siamo all'Alba dell'AI Che Si Autoperfeziona?

L'Ultima Innovazione di OpenAI nel Campo dell'Addestramento dell'AI

OpenAI ha appena svelato una novità rivoluzionaria: CriticGPT. Questo innovativo modello di AI promette di trasformare radicalmente il modo in cui addestriamo e perfezioniamo i sistemi di intelligenza artificiale, in particolare nel campo della generazione di codice e del rilevamento degli errori.

CriticGPT: Il Controllo Qualità Assistito dall'AI

CriticGPT, basato sull'architettura GPT-4, è progettato per identificare e criticare gli errori nei codici generati da ChatGPT. La sua funzione principale è assistere i formatori umani nel complesso processo di Reinforcement learning from human feedback (RLHF), una tecnica fondamentale nello sviluppo dell'AI.

Per chi non ha familiarità con il concetto, l'RLHF consiste nell'addestrare modelli di AI ad allinearsi alle preferenze umane utilizzando le valutazioni che vengono condivise con la macchina. Il processo si svolge così:

  1. Il modello di AI genera diverse risposte a un determinato input.

  2. I valutatori umani confrontano queste risposte, indicando le loro preferenze.

  3. Questo feedback viene utilizzato per perfezionare il modello, incoraggiando la produzione di output che gli umani trovano più utili, accurati o appropriati.

L'RLHF è stato fondamentale nel migliorare il comportamento dell'AI ed allinearlo ai valori e alle aspettative umane. CriticGPT fa un ulteriore passo avanti, potenziando il ciclo di feedback stesso.

Risultati Impressionanti e Implicazioni

I primi test di CriticGPT hanno dato risultati promettenti:

  • I formatori umani che utilizzano CriticGPT superano quelli senza assistenza nel 60% dei casi.

  • Le critiche di CriticGPT sono preferite a quelle di ChatGPT nel 63% dei casi riguardanti bug naturalmente presenti.

  • La collaborazione uomo-AI produce critiche più complete con meno allucinazioni.

Questi risultati suggeriscono che CriticGPT potrebbe migliorare significativamente l'efficienza e l'accuratezza dei processi di addestramento dell'AI. Con la crescente complessità dei modelli di AI, strumenti come CriticGPT potrebbero rivelarsi essenziali per mantenere elevati standard di qualità e affidabilità.

Il Quadro Più Ampio: L'AI che Addestra l'AI

CriticGPT rappresenta più di un semplice miglioramento nel rilevamento degli errori. Segnala un cambiamento verso sistemi di AI capaci di addestrare e migliorare altri modelli di AI. Questo sviluppo ha acceso discussioni sulla sicurezza dell'AI riguardo alla potenziale rapidità di crescita nelle capacità dell'AI e alle sfide per mantenere il controllo e l'allineamento.

Mentre la prospettiva di uno sviluppo accelerato dell'AI è entusiasmante, solleva anche importanti questioni:

  • Come possiamo garantire che i sistemi di AI rimangano allineati ai valori umani mentre si evolvono?

  • Quali salvaguardie devono essere messe in atto mentre l'AI inizia a giocare un ruolo più importante nel proprio sviluppo?

  • Che impatto potrebbe avere questo sul mercato del lavoro per i formatori di AI e i professionisti del controllo qualità?

Guardando al Futuro

OpenAI riconosce che CriticGPT, pur essendo promettente, ha delle limitazioni. Attualmente, eccelle nel gestire risposte più brevi ed errori localizzati. La prossima sfida consiste nell'affrontare compiti più lunghi e complessi e nell'identificare errori distribuiti su corpi di codice o testo più ampi.

Mentre OpenAI si prepara a espandere questa tecnologia, CriticGPT potrebbe annunciare una nuova era nello sviluppo dell'AI, in cui l'intelligenza artificiale gioca un ruolo sempre più significativo nella propria evoluzione. Per i professionisti nel campo dell'AI, questo serve come promemoria per rimanere informati sulle tecnologie emergenti e sulle loro vaste implicazioni.

L’AI MANGIA Energia
🔋  Il Costo Nascosto dell'Innovazione

Mentre il mondo celebra i progressi rivoluzionari dell'intelligenza artificiale, un'ombra si sta allungando sul futuro verde che molti speravano di costruire. L'industria dell'AI sta alimentando un boom di costruzione di data center in tutto il mondo, creando una domanda esplosiva di energia che minaccia di far deragliare gli sforzi per combattere il cambiamento climatico.

La Realtà Scioccante:

  • I data center per l'AI consumano una quantità di energia paragonabile a quella di intere città.

  • Una ricerca alimentata da ChatGPT consuma quasi 10 volte l'elettricità di una ricerca su Google.

  • Il boom dell'AI sta portando alla riapertura di centrali a carbone e al rinvio della loro chiusura.

La Risposta dei Giganti Tech:

Confrontate con questo dilemma, le aziende tech stanno puntando su progetti energetici sperimentali che però hanno scarse probabilità di successo nel breve termine:

  1. Fusione Nucleare: Microsoft e OpenAI stanno investendo miliardi nella fusione, promettendo risultati entro il 2028. Gli esperti sono scettici.

  2. Piccoli Reattori Nucleari: Progetti per alimentare singoli data center con reattori nucleari in miniatura.

  3. Energia Geotermica Avanzata: Tentativi di sfruttare il calore terrestre perforando a 3000 metri di profondità.

Il Paradosso delle Promesse Verdi:

Le big tech promettono di passare all'energia pulita entro il 2030, ma la realtà sul campo racconta una storia diversa:

  • In Utah, la chiusura di centrali a carbone è stata posticipata di un decennio per soddisfare la domanda di energia dei data center.

  • In Georgia, l'espansione dei data center ha portato all'approvazione di un aumento dell'uso di combustibili fossili.

  • A Omaha, una centrale a carbone destinata alla chiusura nel 2022 rimarrà operativa almeno fino al 2026.

La Strada da Percorrere:

Mentre l'industria tech continua a promettere soluzioni futuristiche, gli esperti avvertono che potrebbe non essere sufficiente. La domanda di energia dell'AI sta crescendo più velocemente della capacità di produrre energia pulita, creando un dilemma che richiede un'azione immediata e un ripensamento delle nostre priorità energetiche.

La corsa all'AI sta rimodellando il nostro panorama energetico. La domanda cruciale rimane: possiamo innovare abbastanza velocemente da evitare un disastro climatico, o l'appetito insaziabile dell'AI ci spingerà verso un futuro più inquinato che mai?

OpenAI Limita l'Accesso a
🗺️ Cina, Russia, Corea del Nord… perchè?

A partire dal 9 luglio, OpenAI imporrà restrizioni più severe sull'uso delle sue API in paesi non supportati, in particolare Cina, Russia, Corea del Nord e Iran

Questa decisione segue un'email di avvertimento inviata agli sviluppatori riguardo l'utilizzo delle API da queste regioni. Gli sviluppatori coinvolti si trovano di fronte alla sfida di identificare il traffico proveniente da aree non supportate, poiché OpenAI non fornisce dati dettagliati sull'uso delle chiavi API per regione.

Recenti scoperte di OpenAI hanno evidenziato l'uso improprio dei suoi modelli di AI da parte di attori statali di Russia, Cina, Iran e Israele per campagne di propaganda e disinformazione. Tuttavia, questi sforzi hanno avuto un impatto minimo a causa di frequenti errori umani che hanno esposto i contenuti generati dall'AI. In precedenza, OpenAI e Microsoft avevano identificato e terminato gli account di responsabili che sfruttavano l'AI per attività malevole.

Le nuove restrizioni API mirano a frenare tali abusi, particolarmente significativi in un anno elettorale. Approfondimenti disponibili.

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